Il Campionato Europeo del 1996 ripropone la finale tra la Germania e la Repubblica Ceca. A Wembley è decisiva una doppietta di Oliver Bierhoff.
Il protagonista finale dell’Europeo 1996 è stato Oliver Bierhoff, centravanti di scorta della Nazionale di Berti Vogts, autore del golden goal (nuova regola introdotta dalla Fifa) che ha assegnato alla Germania il terzo titolo continentale.
Germania-Repubblica Ceca, come nel 1976…
Svoltosi con la classica formula dell’eliminazione diretta dopo la fase a gironi, nella gara d’assegnazione del titolo vide allo stadio di Wembley a Londra la riproposizione della finale del 1976, quando ad affrontarsi a Belgrado furono Germania Ovest e Cecoslovacchia, con la vittoria di quest’ultima: vent’anni più tardi la Germania si presentò unificata e la Repubblica Ceca separata dalla Slovacchia ma erede del titolo sportivo del Paese discioltosi tre anni prima.
La finale
La decima edizione dell’Europeo di calcio, assegnata all’Inghilterra, ha il suo atto conclusivo il 30 giugno 1996 a Wembley. Agli ordini del fischietto italiano Pairetto, scendono in campo i seguenti undici:
REPUBBLICA CECA: Kouba, Hornak, Nemec, Bejbl, Suchoparek, Kadlec, Rada, Poborsky, Kuka, Berger, Nedved.
GERMANIA: Köpke, Strunz, Ziege, Eilts, Helmer, Babbel, Sammer, Hässler, Kuntz, Klinsmann, Scholl.
Entra Bierhoff…
Il match è un po’ compassato e nella prima frazione di gioco si registra solo una vera occasione da rete per parte: prima Hornak salva sulla linea, poi Kuka chiama Ropke al miracolo. Nella ripresa, Pairetto assegna un rigore ai cechi che Berger trasforma con il brivido. Al 69′ entra Bierhoff e l’attaccante che gioca in Serie A impatta il risultato con un colpo di testa. La sfida va ai supplementari dove al minuto 95 la Germania vince con il golden goal!